"Come Ascom credo sia opportuno ed urgente che il comune di Comacchio attivi da subito una rete di controlli capillare diffusa in particolare sui privati proprietari di seconde case sulla nostra costa - interviene così il presidente di Ascom Comacchio Gianfranco Vitali - al fine di contrastare efficacemente il mancato pagamento dell'imposta della tassa di soggiorno".
itali prosegue : "I privati affittano con diverse modalità dirette, compreso il web ed è ovvio che che in questo modo è più facile, a chi intende fare il "furbetto", eludere, in parte o completamente, le maglie del controllo, non ottemperando peraltro alle regole amministrative, fiscali e di pubblica sicurezza. Regole e disposizioni alle quali invece devono attenersi, scrupolosamente, le agenzie immobiliari. Quest'ultime quindi soffrono doppiamente: subiscono un danno sul piano della concorrenza sleale e sul piano concreto del mercato. Quindi è necessario mostrare grande attenzione a questo settore ed attivare un più puntuale controllo sul territorio trovando una soluzione al mancato pagamento dell'imposta di soggiorno che crea un danno alle casse sia comunali che statali" conclude il presidente Vitali.