Nei giorni scorsi il Senato ha approvato l'articolo unico del DDL di conversione con modificazione del DL 34/2019.

In pratica diventa ufficiale la proroga al 30 settembre per i versamenti delle imposte diretti, dell'Irap e dell'Iva (scadenti nel periodo tra il 30 giugno ed appunto il 30 settembre). Un provvedimento valido per tutti i soggetti nei confronti dei quali sono stati approvati i cosiddetti ISA (ovvero Indice Sintetico di Affidabilità fiscale) e che dichiarano ricavi o compensi comunque non superiori ai 5.164.569 Euro.
Di tale proroga potranno beneficiare tutti i soggetti  (a anche quelli esclusi dagli ISA ad esempio i contribuenti minimi e forfettari) ed anche i soci di società sottoposti per l'appunto agli ISA. La condizione necessaria dipende dalla tipologia della attività svolta che deve essere ricompresa in quelle considerate dagli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale

Tra gli altri argomenti compresi nello stesso decreto  anche la fatturazione elettronica: a partire dal lunedì 1° luglio il documento contabile può essere emesso entro dodici giorni dall'effettuazione dell'operazione di cessione del bene o di prestazione del servizio

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