Oggi il tema dei Taccheggi è un vero proprio una spina pesantissima nel fianco dei commercianti: si tratta di un fenomeno sempre più ampio e significativo che coinvolge le realtà del commercio in centro come in periferia: abbiamo raccolto appelli dalla nostra base associativa che identificano due tipologie di autori di questo reato:"Da un lato gruppi di ragazzini, peraltro ben vestiti, che operano questi furti quasi per vanteria in una sfida l’un con l’altro.
Dall'altra esiste una seconda tipologia: si tratta persone (comunitari ed extracomunitari) che si impossessano di genere alimentari (tonno, formaggio grana, caffè....) per poi rivenderli ed esiste un vero proprio mercato parallelo. Anche se denunciate spesso tali persone poi ricompaiono in giro ed al danno si unisce la beffa, lo scherno se non le minacce ai danni dei commercianti" spiega Davide Urban, direttore generale di Ascom Ferrara.
"Come ci ha segnalato la nostra base tali perdite derivanti del taccheggio - specifica Urban - si possano quantificare in qualche decina di migliaia di euro ogni anno (fino ad arrivare ad 1,5% del fatturato) e purtroppo spesso le piccole attività di vicinato non possono permettersi di sostenere la spesa per una guardia giurata che possa presidiare l’ingresso dell’attività. Il taccheggio è una piaga sulla quale chiediamo un intervento forte delle Istituzioni ed in particolare dell'Amministrazione Comunale al fine di contenere l’impatto particolarmente negativo che si somma alla già complessa situazione del commercio di vicinato".