E' tempo di bilancio per il Saldo dei Saldi che si è tenuto lo scorso fine settimana (dal 5 al 7 marzo) a Ferrara. Un esito incoraggiante – tenuto conto del contesto d’emergenza - come risulta su un campione delle settantina di attività di vicinato che aderivano all'evento nel centro storico della città.
Tra i commercianti soddisfatti Elisabetta Gallani (Benny dal 1988, intimo e moda mare): "Direi il miglior Saldo dei Saldi tra quelli ai quali abbiamo partecipato: un risultato dovuto alla concomitanza della bella stagione, alla voglia di fare acquisti" Le fa eco Diana Popovics (Pelle d'Oca abbigliamento donna): "Siamo andati bene, in linea con l' edizione dell'anno precedente ed abbiamo lavorato sopratutto con la nostra clientela fidelizzata". Conclude il giro dei commenti (Mood, abbigliamento donna): "Assolutamente soddisfatte: abbiamo promosso l'evento in particolare sui Social ed il risultato, più che soddisfacente, c'è stato non solo sui capi di fine stagione ma anche sui nuovi arrivi della primavera 2021" spiega Eleonora Taddia.
"Il Saldo dei Saldi è stato un elemento per valorizzare il centro storico - commenta Giulio Felloni, presidente provinciale di Ascom Confcommercio e Federazione Moda Ferrara - i negozi di vicinato hanno un ruolo sociale oltre che economico ed hanno tenuto fede a questo loro impegno con la massima attenzione al rispetto dei protocolli sanitari. I negozi sono dei veri punti di sicurezza dove vengono rispettate nel dettaglio tutte le norme in merito alla sanificazione (igienizzazione dei locali, gel, distanziamento, accessi contingentati e uso delle mascherine). Tutto questo a tutela dei clienti e del personale all’interno delle attività di vicinato. C'è desiderio di normalità e di socialità. Si tratta di segnali, assolutamente prudenti, che vanno nella direzione della fiducia nonostante questa fase estremamente complessa e confusa che dura ormai da oltre un anno " conclude Felloni.
In alcuni casi il cauto segnale di ripresa si è concretizzato in un 10 % di vendite in più rispetto al week end precedente (27 e 28 febbraio), in altre situazioni è stato comunque in linea con i sabati precedenti . Le vendite hanno avuto un occhio ai prodotti di fine stagione e per alcuni anche alle nuove collezioni, confermando il sabato mattina come il momento privilegiato per gli acquisti.