Un appello chiaro e forte al mondo della Politica: una delegazione regionale di Federazione Moda Italia e di Terziario Donna di Confcommercio stamani (2 aprile) ha incontrato a Bologna, il Governatore Bonaccini
per sottoporgli lo stato di grave crisi del Terziario (ed in particolare del tessile abbigliamento, calzature, gioiellerie) letteralmente stremato da oltre un anno di chiusure e limitazioni dovute all'emergenza sanitaria. All'appuntamento sotto le Torri di viale Aldo Moro anche una rappresentanza dal nostro territorio guidata da Paola Bertelli, Vicepresidente provinciale di Federazione Moda e componente del consiglio di Terziario Donna Ferrara affiancata da Davide Urban Direttore generale di Ascom Ferrara. Il presidente della Regione si è fatto carico, con sensibilità, delle istanze del settore e le porterà all'attenzione della Conferenza Stato Regioni guidata peraltro dallo stesso Bonaccini. "Esprimo soddisfazione - ha commentato Giulio Felloni, presidente di Ascom Confcommercio e Federazione Moda Ferrara - per l'attenzione e la sensibilità che il Governatore Bonaccini ha dimostrato alle nostre richieste che provengono da imprenditori che si sono trovati in questi mesi in profonda difficoltà" . Un modo "Per far sentire ai vertici delle Istituzioni in maniera composta quanto determinata l'urgenza di ridare piena dignità al nostro lavoro - ha commentato la Bertelli - è urgente dare una prospettiva ben delineata di riaperture, in sicurezza, ai nostri settori".
Tra i temi tecnici affrontati il nodo del credito, il problema dei magazzini ed in primis sopratutto la salvaguardia delle imprese e dei posti di lavoro per evitare che una crisi economica diventi anche sociale.
"Un incontro - come ha sottolineato Urban - per essere al fianco degli imprenditori, delle loro famiglie, ai loro collaboratori e dipendenti in un momento molto difficile nella speranza di poter affrontare con fiducia il futuro. Il primo ristoro che serve alle aziende è poter riaprire le attività e riprendere a lavorare".
Nel corso dell'incontro Bonaccini ha anche assicurato un'intensificazione massiva delle vaccinazioni proprio per poi poter arrivare, il prima possibile, a riaperture definitive.