Intervento di Matteo Musacci, presidente provinciale di Fipe Confcommercio
Vorrei puntualizzare un passaggio nelle dichiarazioni di Alessandro Talmelli esternate in queste ore: l'enogastronomia e la buona movida costituiscono una fonte di reddito per tanti imprenditori della nostra città.
Una città di arte e cultura può essere anche animata - responsabilmente - per l'appunto da una movida corretta nei modi e di qualità nei prodotti serviti.
Credo che sia semmai necessario riflettere anche quando la cultura e la sua progettualità diventano autoreferenziali, non coinvolgenti. E parimenti intervenire su una mala movida che magari si spinge al limite, che non ha rispetto del decoro dei luoghi e delle persone superando i paletti definiti dalle leggi. Su questi temi siamo pronti al dialogo in maniera serena e costruttiva.
In definitiva credo sia necessario astenersi da facili generalizzazioni che rischiano di colpire, senza ragione, il lavoro di tanti colleghi, operatori della ristorazione, che lavorano con attenzione e correttezza avendo in mente lo sviluppo e la ripresa di questa città, accogliente e disponibile.