Ascom e Fipe Confcommercio Ferrara rilanciano la campagna di sensibilizzazione "Bollette in vetrina" un modo per evidenziare pubblicamente i costi - largamente insostenibili - di gas ed elettricità, che stanno letteralmente mettendo in ginocchio le attività del Commercio, Turismo, Servizi, Libere Professioni e Trasporti.
"Siamo di fronte ad un avere propria emergenza - spiega Marco Amelio presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara - i costi energetici sono del +120 % sull'elettricità e del +150 % sul rispetto al 2021: incrementi vertiginosi che mettono in difficoltà i bilanci delle imprese di vicinato e dunque la loro stessa esistenza. Bollette in vetrina è un'iniziativa Fipe che rilanceremo su tutto il territorio provinciale e che coinvolgerà tutti settori del Commercio, del Turismo e dei Servizi".
Matteo Musacci, presidente provinciale della Federazione dei Pubblici Esercizi (Fipe) sottolinea con forza: "Le abbiamo definite delle vere e proprie bollette "monstre" ed in questo percorso di sensibilizzazione andremo avanti giorno dopo giorno. E' in gioco l'esistenza del comparto della ristorazione Come operatori di fronte a costi energetici così incontrollati potremmo essere costretti a pensare di dover realizzare un balzello a carico del cliente che controbilanciasse gli aumenti nel settore dell’energia, insomma saremmo obbligati a dover richiedere una sorta di accisa sulla consumazione al bar e ristorante".
A Davide Urban, direttore generale di Ascom Ferrara il compito di sintetizzare la campagna: "Un nostro gruppo di funzionari in città e sul territorio consegnerà queste cornici all'interno delle quali i negozianti, i ristoratori, i baristi, gli albergatori....potranno scrivere il costo delle ultime bollette di gas e luce ricevute nel 2022 e riportare accanto l'importo ricevuto nel medesimo periodo del 2021. Volendo si potrà anche mettere proprio la copia delle bolletta per l'appunto in vetrina" Un modo per far saltare all'occhio in maniera immediata il vertiginoso ed insostenibile incremento dei costi energetici.
Si pensi - per fare un esempio che in caso registrato in un attività di ristorazione del centro la bolletta (elettricità) da luglio 2021 a luglio scorso è schizzata in su di 10mila euro (da 14mila a 24mila) oppure in un altra realtà dello stesso comparto si è letteralmente triplicata passando da 5mila a 15mila euro.
L'iniziativa Bollette in vetrina di inserisce nel quadro delle iniziative confederali per sensibilizzare sull'emergenza del "caro energia": tra le soluzioni proposte da Confcommercio a livello europeo e nazionale la fissazione del prezzo massimo del gas, la revisione delle regole e dei meccanismi che presiedono alla formazione del prezzo dell'elettricità, svincolandolo da quello del gas. Inoltre la richiesta di un corposo ampliamento della platea di aziende che possano usufruire da subito di crediti di imposta - da rendere ancora più incisivi - sulle bollette. Quindi non destinandoli esclusivamente ad aziende cosiddette "energivore" e "gasivore".
nelle foto da sx - il direttore generale Ascom Urban, il presidente provinciale Ascom Amelio ed il presidente provinciale Fipe Musacci espongono il cartello che sarà poi cura dei negozianti e ristoratori aderenti all'iniziativa compilare con i dati dei costi energetici.