"Voglio esprimere la nostra preoccupazione come Confcommercio - spiega Paola Bertelli, presidente della locale delegazione - riguardo alla recente decisione di ridurre le giornate di raccolta del rifiuto non riciclabile, comunicata con l'ultima fattura di CLARA. Questa scelta comporterà notevoli disagi per le attività commerciali, che saranno costrette a conservare i rifiuti per periodi prolungati, con conseguenti ed evidenti  problemi di spazio e di igiene". 

Una questione che però non riguarda solo le attività commerciali: "bensì la cittadinanza intera ne subirà conseguenze, dovendo affrontare difficoltà di gestione degli spazi e rischiando di vedere aumentati gli episodi di abbandono indiscriminato dei rifiuti nelle strade. Inoltre, dall'entrata in funzione dei  nuovi contenitori non verranno più raccolti  più sacchi neri aggiuntivi, aggravando ulteriormente la situazione".

"In definitiva - conclude la presidente Bertelli - dobbiamo assolutamente prevenire ulteriori disservizi e gestire questa problematica: è impensabile che la raccolta del rifiuto non riciclabile avvenga con cadenza quindicinale. Il nostro obiettivo è mantenere l'igiene ed il decoro della nostra comunità: le tariffe peraltro sono costantemente aumentate negli ultimi anni. Chiediamo dunque al sindaco Pagnoni di esprimere il suo parere su questa decisione e di indicare quali misure intende prendere per evitare i disagi. Il sindaco è infatti  il primo interlocutore istituzionale di CLARA. E proprio al Gestore, responsabile dello smaltimento rifiuti, chiediamo con altrettanta urgenza una spiegazione circostanziata e le soluzioni che intende proporre". 

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