Anche le imprese commerciali ambulanti dell'Emilia Romagna seguono con estrema attenzione e preoccupazione gli effetti della inattesa proroga del termine per le concessioni fino al 2018 contenuta nel decreto Mille Proroghe, comunicata successivamente all'intesa Stato-Regioni, che prevedeva l'avvio dei nuovi bandi già da ora, nel 2017, per l'assegnazione di concessioni dei posteggi alle attività della durata di 12 anni.
Anche le imprese commerciali ambulanti dell'Emilia Romagna seguono con estrema attenzione e preoccupazione gli effetti della inattesa proroga del termine per le concessioni fino al 2018 contenuta nel decreto Mille Proroghe, comunicata successivamente all'intesa Stato-Regioni, che prevedeva l'avvio dei nuovi bandi già da ora, nel 2017, per l'assegnazione di concessioni dei posteggi alle attività della durata di 12 anni. Comuni e Regioni hanno già avviato i bandi e tantissimi operatori si stavano già adeguando ai requisiti previsti. “Fiva Confcommercio – rimarca il presidente regionale Alverio Andreoli – si è spesa con grande impegno per l'intesa sulle nuove concessioni di dodici anni con il conseguente avvio dei bandi per mettere in sicurezza le imprese regolari del settore, nel pieno rispetto del criterio dell'anzianità di assegnazione del posteggio. Si tratta di bandi che non fanno certo paura a chi è in regola con il Durc e il pagamento della Tosap. All'indomani dell'emanazione del decreto legge Mille Proroghe, Fiva constata che in una sua tempestiva nota la Regione Emilia Romagna premette che quello del Governo è un decreto legge e quindi la norma deve essere oggetto di conversione da parte del Parlamento entro 60 giorni, quindi fattibile di modifica, e aggiunge che i Comuni i quali decidessero di interrompere la pubblicazione dei bandi e le loro procedure correrebbero il rischio di non attuare il percorso definito dall'intesa”. “A Fiva Confcommercio – prosegue Andreoli – quello che sta a cuore è la piena tutela degli operatori del settore e del loro diritto a poter lavorare in sicurezza e ringrazia vivamente assessore e dirigente regionale per il prezioso lavoro svolto in questa direzione con l'intesa che ha sollecitato le imprese ad adeguarsi al nuovo regime con l'avvio e i bandi per i quali Fiva ha raccolto e raccoglie l'adesione dei propri imprenditori commerciali su aree pubbliche. In questa direzione abbiamo lavorato e dobbiamo dare atto che in questo senso ha operato con grande disponibilità anche il sottosegretario Sandro Gozi, che ha dimostrato grande vicinanza alle esigenze della categoria" . "La rapida risoluzione di questa vertenza sulle concessioni - aggiunge il presidente provinciale Fiva Ferrara Alessandro Ceragioli - è dunque fondamentale per la salvaguardia dei mercati ambulanti territoriali, risorsa del territorio, e costituisce un passaggio propedeutico alla valorizzazione degli stessi attraverso azioni ed interventi che sono in fase di studio e approntamento. Non è possibile tenere una categoria importante come quella rappresentiamo in questo stato di incertezza del diritto e di stand by procedurale”.