"La Confcommercio, con gli interventi mirati del nostro presidente Carlo Sangalli, ha definito alcune linee di intervento per fronteggiare questa emergenza - come spiega in sintesi il presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara, Giulio Felloni - tra queste le richieste per la proroga o meglio la sospensione del pagamento delle tasse (e quindi più in generale delle scadenze fiscali e contributive);
la moratoria dei mutui, delle bollette (gas. luce, acqua, rifiuti, telefono...), l’attivazione del fondo centrale di garanzia; l’utilizzazione degli strumenti di cassa integrazione e del fondo di integrazione salariale in favore dei dipendenti di micro e piccole imprese; un sistema di indennità per i lavoratori autonomi. Si tratta di un momento complesso - aggiunge Felloni - che richiede un intervento tempestivo e concreto delle Istituzioni. Alla politica di contenimento sanitario - con tanti commercianti che con senso di responsabilità e con grandi sacrifici chiudono le loro attività per dare un contributo per fronteggiare questa emergenza - va accompagnata una strategia complessiva di forte sostegno alle piccole e medie imprese del Terziario".
E' anche il momento per fare un primo bilancio per lo sportello Pronto Ascom, operativo dal 9 marzo: sono centinaia le imprese di Ferrara e provincia che stanno ponendo quesiti con particolare attenzione al mondo dei lavoro ed alla gestione del personale: sono queste in estrema sintesi le principali richieste che stanno intasando il 0532.234234 ossia il numero dedicato dall'Associazione e messo a disposizione delle aziende del territorio (esiste anche una casella di posta elettronica dedicata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Le richieste toccano tutti gli argomenti di stringente attualità: dal come far rispettare la distanza di sicurezza tra un cliente e l'altro (un metro almeno) e più in generale sulle forme di di sicurezza e di rispetto della salubrità di dipendenti e del pubblico od ancora gli orari di apertura e chiusura di bar e ristoranti od ancora i rapporti e le dilazioni di pagamento con i fornitori ed in questo la gestione dei mutui e dei contratti di affitto. Si tratta di informazioni e delucidazioni che ovviamente prendono riferimento dai decreti ufficiali (nazionali, regionali) che in questo momento si succedono a ritmo incalzante e quindi è necessario contestualizzare ogni riferimento perché le regole cambiano continuamente.