Pronto Ascom: come conferma la Fipe Confcommercio nazionale (www.fipe.it) è consentito  il servizio di consegna a domicilio dei pasti provenienti dai ristoranti (le attività vengono identificate dal codice ATECO 56 ) e prosegue regolarmente anche rispetto all'ultimo DPCM del 22 marzo scorso.  

E' indispensabile che tale servizio - come sottolinea la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi - venga svolto nel pieno rispetto delle disposizioni di sicurezza sia per i lavoratori coinvolti che per i consumatori. Alleghiamo a supporto la nota esplicativa della regione Emilia Romagna.

Clicca QUI per scaricare la nota

Torna su