"40 anni di pittura" di Renzo Crociara: la mostra, con il patrocinio del Comune di Comacchio e della regione Emilia Romagna, ha come partner logistico Ascom Confcommercio, inaugurerà sabato 1° luglio (alle ore 19,30) alla presenza dell'artista. L'esposizione sarà visitabile fino al 12 settembre negli spazi della Galleria d'arte moderna a Palazzo Bellini, il contenitore culturale per eccellenza nella città del Trepponti.
L' evento - dedicato al pittore nato a Codigoro nel 1950 dove vive e lavora - vede un raffinato catalogo con la prefazione dell'assessore alla Cultura Alice Carli e con l'intervento di Vittorio Sgarbi: quest'ultimo ripercorre le tappe della pittura di Crociara che mette in esposizione una cinquantina di opere (dall'acrilico all'olio su tela) che raccontano di nature morte, autoritratti, oggetti di uso quotidiano, frammenti di vita vissuta. " Da questo territorio ed alle sue molteplici sollecitazioni artistiche - è lo stesso Crociara a raccontarsi in modo schivo - è nata la mia passione per l'arte. Un amore che dura da 40 anni".
E nell'ultima fase della sua produzione visibile a Palazzo Bellini "Tutto diventa, nei dipinti di Crociara, atmosfera, traduzione della realtà nella dimensione del pittorico, emozione vibrante, poesia" scrive Sgarbi. Un percorso artistico iniziato con la prima mostra nel 1972, che il critico d'arte sintetizza così nella sua conclusione: "Le sue nature morte, i suoi paesaggi, sono diventati luoghi dell'anima, misteriosi e solitari, capaci di affascinarci, di colpirci nel profondo".
"Una mostra che abbiamo sostenuto con convinzione grazie al lavoro prezioso di coordinamento del progetto svolto dal nostro socio storico Massimo Cestari - spiega Gianfranco Vitali, presidente di Ascom Comacchio - per valorizzare un artista del territorio che può vantare un ricco curriculum espositivo e che ha pure mantenuto un suo legame forte con il territorio. Un modo per fare cultura valorizzando l'artista, la sua profondità e nel contempo una città come Comacchio che è nei fatti un centro d'eccellenza. Ed Ascom intende anche in questo senso fare la sua parte rafforzando il legame tra cultura ed economia".