"Esprimiamo soddisfazione - ha dichiarato Massimo Ravaioli funzionario Ascom Confcommercio - per questi provvedimenti che vanno nella direzione da noi auspicata e sollecitata da anni di un corretto riequilibrio delle imposte di pubblicità. Una rimodulazione che andasse a favore del commercio di vicinato ed in particolare di quelle situate all'interno dell'entromura, non più sottoposte all'esosa categoria speciale ma che rientrano finalmente in quella normale. Così come apprezziamo l'auspicata riduzione del 30 % della Cosap per le distese di bar e ristoranti".
Per quello che riguarda le imposte di pubblicità il tutto si dovrebbe concretizzare in un risparmio di oltre 41mila euro complessivi per le attività di vicinato: nei prossimi giorni il dettaglio della zone interessate (speciale e normale) verrà trasmesso alle associazioni . La delibera dovrebbe transitare in consiglio comunale il prossimo 3 febbraio dopo il passaggio in commissione consiliare. Iter invece decisamente più breve per la riduzione tariffaria della Cosap che domani verrà approvata in Giunta (21 gennaio) e che dovrebbe comportare a sua volta per gli operatori un risparmio complessivo di 26/27mila euro.