Una misura urgente e necessaria per far fronte al grave stato di crisi in cui versa la categoria”: a rilanciare a livello locale l'appello è Massimo Biolcatti presidente provinciale della FNAARC Confcommercio (Federazione Nazionale Associazione Agenti e Rappresentanti di Commercio).
L'anticipo di una parte del Fondo era stata deliberata appunto quest'estate e con tutti i relativi decreti attuativi: “Ma siamo oltre la metà di novembre e non ci risulta ancora l'autorizzazione del Ministero del Lavoro. Una situazione paradossale perchè la nostra filiera è stata particolarmente danneggiata dai provvedimenti di chiusura. A ciò aggiungiamo che le misure di sostegno economico messe in campo in questi mesi di emergenza sanitaria hanno solo sfiorato gli agenti e rappresentanti di commercio: infatti in moltissimi casi i nostri colleghi non hanno potuto ottenere neanche il contributo a fondo perduto di maggio di 1.000 euro erogato dall’Agenzia delle Entrate per l’impossibilità di dimostrare il calo di fatturato a causa del differimento temporale fra attività svolta e relativa fatturazione. Rivolgiamo un ulteriore pressante appello alle Istituzioni perché non dimentichino le esigenze non più dilazionabili della nostra categoria, segmento fondamentale del commercio" conclude Biolcatti.
L'appello al Governo per sbloccare i fondi del FIRR - l'intervento degli Agenti e Rappresentanti aderenti alla Confcommercio
