parlano con una voce sola le Associazioni di Categoria e le Cooperative che si sono riunite attorno allo stesso tavolo per dare voce,  forte ed unica, alle legittime apprensioni ed ai timori di quanto possano impattare i lavori previsti sul raccordo, in pratica la sola via di grande portata che conduce alla costa.

A creare con urgenza un primo tavolo di coordinamento si sono ritrovati dunque AsBalneari, Ascom Confcommercio, Cna, Confartigianato, Confesercenti, Cooperativa esercenti balneari di Estensi e Spina.
I lavori rischiano di mettere il "tappo" alla stagione che si aprirà tra una manciata di settimane con il periodo pasquale e poi con l'estate vera e propria. Timori che gli interventi possano provocare ingenti perdite economiche sull'intero sistema economico costiero, e non solo balneare,  frenando nei fatti l'afflusso ai Lidi di Comacchio, in una stagione che vede già numerosi elementi di precarietà: emergenza sanitaria, caro energia, pesante situazione internazionale.  "L'obiettivo - chiariscono i componenti del tavolo - è di avere un quadro chiaro su quanto accadrà nelle prossime settimane e trovare soluzioni condivise con ANAS  che permettano nei fatti di salvaguardare una mobilità fluida soprattutto in coincidenza dei fine settimana quando è maggiore l'afflusso dei turisti. In scaletta a questo proposito già una serie di appuntamenti fondamentali allo scopo di sensibilizzare, informare e trovare di conseguenza i giusti sostegni su due versanti: coinvolgendo da un lato le Istituzioni regionali e dall'altro sul piano locale e provinciale" concludono le Associazioni.

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