Tra i diversi punti è stato ottenuto lo spostamento (al 2023) per la revisione delle distese permanenti oltre ad una maggiore chiarezza e la riconferma sul divieto di servizio ai punti di appoggio, sul divieto alla somministrazione di bevande (tè, caffè...), normando con precisione la parte igienico sanitaria e l' indispensabile accessibilità per i disabili alle distese.
"Maggioranza e minoranza hanno mostrato sensibilità verso le legittime istanze della Fipe che rappresenta i pubblici esercizi che fanno parte di Confcommercio - considera il presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara, Giulio Felloni e conclude - non siamo tra quelli che hanno sfiduciato l'assessore Serra, ma abbiamo preferito lavorare per trovare una collaborazione che potesse andare a beneficio delle centinaia di nostre imprese del centro storico. Se questo confronto fosse stato svolto nei modi e nei tempi appropriati certe tensioni si sarebbero evitate. Ci auguriamo che sia stato solo un episodio e riteniamo che la collaborazione proseguirà come metodo sistematico già a partire dai prossimi appuntamenti sul tema importante dell'arredo della città per le festività natalizie 2016/2017 e che rappresenta l'immagine della nostra Ferrara all'esterno".