E' la condizione necessaria affinché le stesse imprese possano poi ottenere i contributi economici (le domande saranno possibili dal prossimo 6 agosto) previsti dallo specifico bando regionale in via di ufficializzazione che ha per oggetto il contributo per la delocalizzazione". Una scadenza importantissima anzi vitale per la ripresa dei negozi di vicinato in un momento complesso per l'economia ed aggravato dal colpo del terremoto: "Ogni territorio ed ovviamente ogni comune possiede caratteristiche diverse ed ha subito sul proprio tessuto commerciale conseguenze distinte dal sisma - interviene a supporto il vicepresidente di Ascom Confcommercio provinciale Marco Amelio - per questo è fondamentale che i sindaci si raccordino in tempi rapidi con le associazioni di categoria per capire come muoversi in un ottica di concreta concertazione. Contiamo sulla massima collaborazione delle amministrazioni comunali perche i contributi previsti da questo bando regionale possono davvero fornire un po' di ossigeno finanziario a quanti, con impegno e determinazione, stanno perseguendo la via della ripresa ma che hanno, ora più che mai, bisogno di mantenere in vita le attività. Tutto questo va bene per gestire l' emergenza, ma bisognerà pensare ai fondi per la ricostruzione vera e propria" conclude Amelio.