Tra l'altro le vendite promozionale sono assoggettate ad una precisa regolamentazione con norme codificate e vanno segnalate con evidenza e trasparenza. Chi anche in questi giorni nella nostra città propone vendite promozionali deve attenersi a questa normativa, altrimenti sono soggetti a sanzione. E' impensabile che il commercio al dettaglio possa - prosegue Felloni - continuare ad operare con un processo sganciato da ogni regola che genera confusioni ed incertezza sul consumatore. Tra l'altro anche l'invio di messaggi telefonici che propongono sconti particolari deve essere integrato in un codice etico di questo settore. In Ascom esiste uno specifico sportello abusivismo al quale potranno essere segnalate tutte le anomalie che venissero riscontrati. Un nostro impegno a segnalare questi comportamenti scorretti agli organismi di controllo competenti che è a tutela della categoria e del consumatore finale" conclude Felloni che ricopre anche il ruolo di componente nel consiglio nazionale di Federazione Moda Italia.