Ascom Argenta ricorda che quando fu presentato dai tre sindaci, alle associazioni di categoria ed al  mondo imprenditoriale, il progetto di "Unione dei Comuni Valli e Delizie" , infatti "fu proprio la nostra Associazione a chiedere ed a ottenere l'impegno a discutere e confrontarsi  sul come cogliere questa opportunità per affidare finalmente il tributo  alla riscossione diretta comunale, in house, come del resto già fa il Comune di Ostellato o altre unioni di comuni".

Un rapporto spesso problematico con queste ditte di riscossione esterne: "Abbiamo periodicamente contenziosi  aperti con le ditte che riscuotono questa imposta e che hanno la loro sedi in città lontane  – precisa Emanuele Barbieri, Segretario Ascom Argenta  – che oltre a gravare pesantemente sulle tasche delle nostre imprese non conoscono la realtà locale e così succede che ad un  nostro socio viene contestata una scritta ormai illeggibile e cancellata più volte, perché è rimasta...la macchia".  

La conclusione è affidata al presidente Natali "Sul versante degli investimenti e delle iniziative con il Comune di Argenta stiamo lavorando compatti, vedasi la Legge regionale 41/97 cui ci siamo appena candidati in sinergia, gli eventi del Centro Storico ed  ancora il Bando per coprire  il 25 % delle spese per la TIA del 2012.  In questo momento però è necessario fare ancora di più ed abbiamo chiesto al Comune di Argenta  di utilizzare ogni leva utile ad alleggerire il carico fiscale sulle aziende e, poiché queste concessionari esterni ai comuni incassano il loro aggio da noi contribuenti, è chiaro che se fossero i comuni a gestire tale imposta avremmo uno sgravio immediato sul costo finale".  

  NataliTonino AscomArgenta

Il Presidente di Ascom Argenta Tonino Natali

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