E’ di poche ore fa il Decreto con il quale il Governo definisce una serie di interventi a favore delle imprese: “Apprendiamo dei ristori – commenta Giulio Felloni presidente provinciale di Ascom Confcommercio e di Federazione Moda Ferrara - un primo segnale ma non ancora sufficiente nei confronti dei settori del turismo, della ristorazione e dello spettacolo.
Questo significa che il grande lavoro e l’impegno di Confcommercio e di FIPE con il suo presidente regionale Matteo Musacci su questo ambito hanno ottenuto già un primo risultato, rimane l'incognita dei tempi che speriamo siano brevissimi. E' necessario però proseguire il lavoro di dialogo e confronto con il Governo. Esistono anche altre categorie di imprese – vedi l’eccellenza del tessile abbigliamento spesso trascurato - che sono direttamente ed indirettamente coinvolte in questa drammatica crisi: anche a queste è doveroso allargare adeguatamente e immediatamente i contributi a fondo perduto e sgravi contributivi. Basta guardare le strade del centro storico di Ferrara dalle ore 18:00 e fino all’orario di chiusura alle 19:30 per assistere ad un quadro desolante con la città che si svuota. In ogni caso continuiamo a lottare per il mantenimento delle nostre attività e dei posti di lavoro che sono imprescindibili e indispensabili per la creazione nel nostro paese della ricchezza che consente il mantenimento dei servizi essenziali. Come ha affermato il nostro presidente nazionale Carlo Sangalli – conclude Felloni - è necessario affrontare in modo programmatico ed articolato tutti i punti necessari per il rilancio del Commercio, del Turismo e dei Servizi".
“Il decreto Ristori sarà al centro del lavoro – conclude Davide Urban, direttore generale di Ascom Ferrara - del nostro servizio Pronto Ascom operativo presso la sede dell'Associazione in via Baruffaldi (tel.0532.234234) in città e sarà in grado di dare assistenza ed informazioni ai nostri associati per cogliere appieno e tempestivamente tutte le opportunità messe in campo dal Governo . Per le aziende è necessario ripartire sapendo con chiarezza come muoversi e superando quanto prima questa fase così delicata”.