Un doppio strumento per sostenere il mondo del Terziario: è stato presentato oggi (29 gennaio) dall'Ente Bilaterale del Terziario di Ferrara il nuovo Fondo di sostegno al reddito.
"Con questo fondo efficace ed immediato, le imprese, di fronte ad eventi straordinari che generino problematiche alla consueta attività, potranno essere supportate con un primo segnale di sensibilità e sostegno", ha anticipato il presidente di E.BI.TER Ferrara, Matteo Musacci.
In sintesi, l'accordo siglato - per la parte datoriale alla presenza oltre che di Musacci anche di Davide Urban direttore generale di Ascom Ferrara e del funzionario Ascom Giada Baroni, e per la parte sindacale alla presenza del vicepresidente E.BI.TER., Luca Benfenati (Fisascat - Cisl), oltre che di Fabrizio Tassinati (Filcams - Cgil) e Giorgio Zattoni (Uiltucs - Uil) - prevede un pacchetto innovativo di misure a sostegno del reddito.
Sono in particolare previsti contributi di importo variabile per i lavoratori dimissionari per giusta causa (cioè costretti a dimettersi per comportamenti non corretti dell'azienda) con cifre che variano dai 75 ai 38 euro a settimana (per un massimo di 4 settimane), a seconda che il lavoratore sia full time o part time, oltre a contributi per sostenere gli studi (spese libri scolastici, rette asilo e scuola materna....) e le strutture educative, ad esempio i campi solari estivi, cui partecipino i figli (naturali, adottati, affidati) dei lavoratori (in media il contributo è di 200 euro a figlio per un massimo di 5 anni).