A proposito delle nuove misure di limitazione al traffico, introdotte per via del recente piano antismog regionale (PAIR in vigore di fatto da oggi 1° ottobre )  interviene il presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara, Giulio Felloni: "“Dopo una serrata ed attenta consultazione abbiamo ottenuto l’'allargamento dei corridoi di libera circolazione per l’'accesso al centro storico, così consentendo una più agevole circolazione dei veicoli diesel Euro3, corrispondenti a un parco macchine stimato in oltre 10mila vetture. Questo di fatto permetterà alle famiglie di poter accedere più facilmente non solo al centro storico ma anche alle altre aree cittadine, via Bologna ad esempio, dedicate al commercio, lasciando una circolazione più agevole a favore del tessuto economico e non solo”"

“"Si tratta di un’ importante risultato per le imprese associate e per tutti i commercianti – - conclude Davide Urban, direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara –-  anche se resta la perplessità di fondo e che abbiamo sempre espresso per un provvedimento limitativo della circolazione incapace in realtà di risolvere gli effettivi problemi di inquinamento, colpendo invece l’'economia e al contempo provocando disagio per la mobilità delle famiglie".

"Accogliamo come un buon compromesso - commenta il presidente provinciale della Fiva, Alessandro Ceragioli - la proposta che ha trovato il parere favorevole della Giunta comunale per lasciare libero lo spiazzo del Duomo, e che prevede una sensibile diminuzione della presenza di banchi sul Listone nel mercato settimanale del Venerdì ed una nuova immagine delle postazioni di vendita, stoppando l'uso dei furgoni ed introducendo l'uso di gazebo. 

Si tratta di un provvedimento che va nella direzione auspicata da tempo da  Fiva Confcommercio (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) e da Ascom Confcommercio e cioè di realizzare una collocazione del mercato che potesse dare adeguata visibilità ed evidenza alle tante bellezze architettoniche e monumentali del centro storico di Ferrara e nel contempo permettesse di salvaguardare le attività di vendita ambulante e che rimarranno assolutamente nel cuore della nostra città" conclude Ceragioli

Se il quartiere Giardino rivive allora rivive tutta Ferrara: questo l'augurio più  sentito dopo il pieno successo dell'EuropAFerrara - la fiera europea del commercio ambulante - promossa da Ascom Confcommercio in collaborazione con la Fiva Confcommercio con sponsor Unicredit - e che si è svolta dal 25 al 27 settembre nella zona Acquedotto/Stadio: una nuova collocazione che ha risposto pienamente ai flussi ininterrotti che per tre giorni hanno invaso pacificamente ed allegramente piazza XXIV maggio, piazzale Giordano Bruno e le vie Poledrelli e corso Vittorio Veneto, di specialità enogastronomiche, curiosità ed oggettistica provenienti dal Vecchio e dal Nuovo continente avvicinando in particolare le famiglie che sono state le autentiche protagoniste del successo della kermesse. 
"Si è trattato - spiega il presidente provinciale di Ascom Confcommercio, Giulio Felloni - di una scommessa vinta. La collocazione, d'intesa e con il supporto convinto dell'Amministrazione Comunale - è risultata positiva permettendo un successo senza precedenti rispetto alle  quattro precedenti che erano già state un crescendo di  ottimi risultati. Una scelta innovativa che ha permesso di dare nuova vita, almeno in questi giorni, a quel comparto urbanistico e nello stesso tempo così abbiamo riaffermato il concetto importante che il mondo del commercio di vicinato sono un prezioso collante non solo economico ma anche sociale e culturale per la nostra città, riaffermando così il senso di appartenenza ed il legame con Ferrara ed il suo territorio".
Un evento ampiamente apprezzato dal comitato dei residenti nella zona Stadio che con la loro presenza all'inaugurazione hanno voluto con convinzione testimoniare il loro appoggio all'EuropAFerrara che ha visto una nuova veste familiare e serena per un' area "calda" e problematica purtroppo al centro della cronaca compresa tra l'Acquedotto e lo Stadio "Paolo Mazza".

Ascom Confcommercio ribadisce la sua contrarietà all'introduzione della tassa di soggiorno che secondo gli intendimenti del Comune di Comacchio dovrebbe diventare operativa dal 2016.
"La tassa di soggiorno è una tassa totalmente antituristica - sottolinea con forza il direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara Davide Urban - ed i Comuni non possono certo pensare di risolvere i loro problemi sempre con l'introduzione di nuove tasse". Dal canto suo il presidente di Ascom Comacchio Gianfranco Vitali aggiunge: "Siamo contrari alla Tassa di soggiorno e crediamo sia una scelta sbagliata. Per questo chiediamo al Comune di Comacchio di attivare immediatamente un tavolo di confronto e di dialogo in particolare con la categorie interessate per trovare in modo condiviso soluzioni alternative per il bene del territorio e per permettere comunque sviluppo ed occupazione".

Comacchio non è solo anguilla. C’è un altro suo prodotto tipico unico, che solo le valli sanno restituire, e per cui è giunto il momento della promozione sul mercato. Legare turismo e pesca in quest’ottica è la filosofia innovativa del piano di valorizzazione e commercializzazione del bagigino, (acciuga delle valli di Comacchio). 

Il progetto, supportato dall’assistenza tecnica, commerciale e marketing di Ascom Confcommercio Ferrara, è stato presentato ufficialmente oggi (24 settembre) nell’oasi di Valle Campo davanti al viceprefetto Niglio, alle autorità locali, agli Istituti di credito ed al mondo della Scuola - ed  illustrato dalla famiglia Nordi, che gestisce proprio Valle Campo, e da Fernando Gelli esperto del settore pesca. 

Il progetto, condiviso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato con fondi europei, intende dare evidenza al bagigino attraverso diverse attività di valorizzazione: un sito web rinnovato (www.vallecampo.it), una mostra fotografica, visite guidate agli ambienti di valle, e manifestazioni di promozione diretta del prodotto, come la recente sagra tenutasi tra fine agosto ed i primi di settembre. Piatto forte del bagigino di Valle Campo è infatti il suo processo di marinatura a crudo, avviato in queste settimane da Nordi e pronto ormai al lancio sul mercato in vere e proprie confezioni di facile riconoscibilità.

"I dati di controllo sulle attività commerciali - pubblicate in queste ore - con particolare riferimento ai risultati dell'Ordinanza contingibile ed urgente,  emessa dal Comune di Ferrara il 25 giugno scorso,  evidenzia senza dubbi che il problema che abbiamo sollevato più volte come Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Confcommercio -  commenta il presidente provinciale Matteo Musacci - era dunque reale e che occorre continuare su questa direzione perché il controllo sta alla base della buona vivibilità di un centro storico come quello di Ferrara".  La Fipe in sinergia con Ascom era infatti intervenuta per sollecitare un'azione per contrastare la vendita incontrollata di alcolici da parte di molti esercizi commerciali (minimarket gestiti spesso da stranieri) del centro e in orario serale e notturno, che non rispondono ai numerosi regolamenti dei Pubblici Esercizi, atti, appunto, a regolamentare il consumo di alcolici. Da sempre la Fipe e l'Ascom conducono una battaglia a difesa della legalità in particolare nei confronti delle false sagre o dei circoli privati che in realtà svolgono attività di pubblico esercizio creando in entrambi i casi una profonda concorrenza sleale nei confronti dei pubblici esercizi"Per un centro storico - prosegue Musacci - che rappresenta un biglietto da visita importantissimo per una città dalla chiara vocazione turistica, l'attività di controllo è essenziale per discernere chi agisce nel rispetto delle regole e quanti invece non rispettano le regole effettuando così comportamenti di vendite e somministrazioni illegali di alcolici, ad ogni ora del giorno e della notte, e che vanno sanzionate".

Lo chiede ufficialmente la Federazione Italiana Pubblici Esercizi  (Fipe Confcommercio) in rappresentanza di più di 300mila imprese, in Italia,  nel settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo. 

“Il tema della limitazione degli sprechi e di un uso consapevole e sostenibile delle risorse alimentari è stato proprio al centro del nostro recente convegno promosso in collaborazione con Ascom Confcommercio Ferrara e Comune di Argenta  su “Cibo, Globalità e Dieta Mediterranea” come ricorda il presidente nazionale dei Giovani Imprenditori Fipe Matteo Musacci che prosegue : “Le proposte di legge in esame, pur richiamando nelle loro presentazioni il settore dei pubblici esercizi, appaiono essenzialmente rivolte ai settori della produzione e distribuzione di alimenti e si riferiscono essenzialmente a generi confezionati – come  spiega Musacci che ricopre anche l’incarico di presidente Fipe provinciale – nel caso specifico però mentre nelle famiglie è entrato nell’uso quello di consumare il cibo avanzato da pasti precedenti,  la situazione per un bar od un ristorante è radicalmente differente:  infatti al consumatore bisogna offrire cibi freschi al meglio delle loro qualità organolettiche e di impatto visivo. Tutto ciò si traduce per la  ristorazione  con l’obbligo di dover scartare enormi  quantità di prodotto non consumato. Ignorare gli esercizi pubblici e privilegiare esclusivamente i prodotti confezionati significa perdere 1/3 dei consumi di alimenti e ingenti quantità di prodotti pronti soprattutto per il consumo immediato e disponibili ad essere correttamente riutilizzati”.

Torna il rombo il prossimo 19 settembre della manifestazione "Auto Moto Storiche in Centro Storico"  a Ferrara  che raccoglierà oltre un centinaio di vetture storiche (dagli anni '30 fino agli anni '70/'80) parcheggiate nel cuore di Ferrara. 
Un evento -  promosso dal Club Officina Ferrarese, dal Comitato Commercianti del Centro Storico, da Ospitalità Estense ed Ascom Confcommercio Ferrara con il supporto del Centro  Porsche di Bologna - che è stato presentato oggi (17/09) alla stampa nella sede dal Club. 
"Un evento - ha aperto Riccardo Zavatti presidente di Officina Ferrarese - che cresce in interesse anno dopo anno e che quest'anno coinvolgerà anche le storiche Vespe. Tra le chicche automobilistiche in mostra una Dodge ed una OM  entrambi del 1929 e poi la Maserati di Grazi degli anni '50 che partecipò ad una storica Mille Miglia". Senza dimenticare il 20 settembre poi che Ferrara vedrà il passaggio di circa 340 autovetture  del Gran Premio Nuvolari una gran classica del motore da non perdere per gli appassionati di auto e non solo. 
Un evento salutato con entusiasmo dall'assessore allo Sport Simone Merli: "Desidero ringraziare quanti si adoperano come l'Officina Ferrarese che organizza eventi che generano attenzione e ricchezza diretta ed indiretta per Ferrara. Colgo l'occasione per ringraziare Ascom per il suo lavoro in questi mesi di valorizzazione dell'intera città".

E la Red Night si fa in tre: si svolgerà venerdì 18 settembre dalle ore 18:30 la terza edizione di Red Night, l'evento di valorizzazione commerciale che vedrà fino alle 22 oltre una cinquantina di negozi e pubblici esercizi aperti con musica, intrattenimento ed addobi floreali nel cuore del centro storico di Ferrara, coinvolgendo via Bersaglieri del Po, via Canonica, via degli Adelardi e corso Martiri della Libertà
"Red Night - spiegano Cinzia Pasello con Patrizia Maietti e Sabrina Chiozzi in rappresentanza delle attività promotrici - ha lo scopo di rendere ancora più viva ed ospitale la nostra bella città con iniziative che sappiano coniugare l'intrattenimento per i più giovani, in particolare quest'anno con grande attenzione alla musica, con la possibilità di fare acquisti con opportunità commerciali in un contesto ospitale e divertente, adatto ai giovani quanto alle famiglie". 
Red Night avrà fra i suoi ospiti il noto musicista ed intrattenitore Andrea Poltronieri con DJ Eddy. Al loro fianco saranno inoltre DJ Bax by the Voice Group e Ricky Pasquali
L'iniziativa che ha il patrocino del Comune di Ferrara vede il sostegno logistico ed organizzativo di Ascom Ferrara "Prosegue - sottolinea Davide Urban direttore generale di Ascom Confcommercio - il filo...rosso delle iniziative di promovalorizzazione del centro con due eventi in autunno. E con una chicca importante: a marzo per la prima volta verrà realizzato a Ferrara lo Sbaracco che, promosso da Ascom in tutta la provincia, approda anche in città con un grande evento dopo la chiusura dei saldi invernali.  Sosteniamo in definitiva - prosegue - il ruolo dei negozi dei vicinato sia sociale che economico. In particolare riaffermiamo la nostra battaglia a difesa dei prodotti originali, e della centralità e del pregio del made in Italy rispetto ai contraffatti".

Un ulteriore crescita per Ferrara all'interno del sistema Confcommercio nazionale. Il ferrarese Roberto Marzola è entrato a far parte della nuova giunta nazionale della FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari) a seguito del rinnovo delle cariche sociali che si è sviluppato nelle settimane scorse e che vede alla presidenza il lombardo Santino Taverna. 

"Questo incarico nella nuova giunta che rimarrà in carica fino al 2020 rappresenta per me - spiega Roberto Marzola - un importante impegno sopratutto in questo momento complesso per il settore edilizio. In questo senso porterò tutta la mia esperienza professionale e quella maturata in Confcommercio per promuovere in primo luogo la formazione degli operatori del settore". 

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