I miti a due ruote degli anni '70 ed '80: stiamo parlando di moto - che erano nei sogni dei ragazzi di quegli anni - che tornano il 21 maggio (dalle ore 9.00) nella centralissima piazza del Guercino a Cento. La manifestazione "Guercino Sterrato" a cura di Ascom Confcommercio, consorzio Cento in Centro e del motoclub Cento%Centauri metterà al centro dunque le moto tassellate vintage  (cross, trial, enduro) che con il loro caratteristico rombo animeranno il sabato centese. Chiunque dunque possegga una moto vintage delle categorie indicate (per informazioni basterà scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) potrà dunque far registrare - gratuitamente - il proprio mezzo a due ruote e descriverne magari ai curiosi d'oggi le caratteristiche. E per i primi cento possessori di moto che porteranno i loro mezzi vintage  in piazza ci sarà anche un simpatico gadget.

"Il nostro lavoro come Ascom - ha aperto l'appuntamento con la stampa, Marco Amelio presidente di Ascom Cento - è proporre manifestazioni di qualità che sappiano creare flussi verso il centro storico. Un impegno concreto che sviluppiamo con continuità supportando eventi come  Cento Street nella sua versione estiva e natalizia e che sappiano ricreare motivi di curiosità ed interesse nei confronti del centro storico".

A una settimana dal 9 maggio, giorno di attivazione della Ztl con sistema di telecamere nel centro storico di Comacchio, Ascom Confcommercio ne ha verificato l'andamento e gli effetti tra gli imprenditori commerciali. "All'esito dei riscontri avuti direttamente dai negozianti interessati in prima persona, è emerso un drastico calo del fatturato delle attività di vicinato del centro, specie nel fine settimana e nonostante l'afflusso di turisti”, ammette Dario Rondina, responsabile della delegazione di Ascom Comacchio.

“La Ztl in funzione così com'è, senza eccezione alcuna, malgrado nostre precedenti osservazioni ed esplicite richieste di deroga in certi orari e in certi giorni, è una misura che mette a repentaglio la sopravvivenza di molte attività commerciali, vista soprattutto la già fragile situazione del commercio nel centro storico, a rischio desertificazione”, spiega Massimo Cestari, commerciante e consigliere di Ascom Comacchio

"Noi ci siamo": il Comune di Bondeno ed Ascom Confcommercio Ferrara uniti nel ricordare la determinazione di queste terre segnate dal sisma del maggio 2012 e che verranno attraversate dal Giro d'Italia edizione 2016 che passerà domani (18 maggio) nel territorio comunale bondenese nel corso dell'11 Tappa (Modena - Asolo) della Corsa in Rosa.  
"La gestione del post sisma non è ancora terminata - ricorda il primo cittadino di Bondeno Fabio Bergamini - E' importante grazie a questo appuntamento sportivo dare evidenza nazionale a quest'Emilia che sta ricostruendo ancora adesso. Ringrazio Ascom per questa bella collaborazione in questa iniziativa ". Lungo il tracciato Ascom sarà presente dunque con una propria postazione nella frazione di Scortichino mentre l'Amministrazione comunale avrà un suo gazebo in via Borselli a Bondeno. Una volontà di reagire ben espressa dal presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara Giulio Felloni: "Questo territorio in particolare l'Alto ferrarese ha saputo con coraggio rialzare la testa.

"Il successo di Una Scatola di Libri va oltre ogni aspettativa - è entusiasta Tonino Natali presidente delegazione Ascom Argenta - hanno aderito ad oggi ben 57 (cinquantasette) attività imprenditoriali del Terziario con una distribuzione capillare sia sul capoluogo che sull'intero territorio comunale. E' la prova provata - prosegue Natali - della volontà concreta dei nostri operatori di contribuire allo sviluppo della lettura integrandolo a quello sociale oltre che economico". 

"Una Scatola di libri"  - l'iniziativa voluta dall'Amministrazione Comunale di Argenta, dalla locale Biblioteca Civica "F.L.Bertoldi" con il fattivo sostegno di Ascom - è stata lanciata lo scorso marzo ed ovviamente prosegue. Si tratta di un progetto di promozione e diffusione della lettura che mira a sostenere, la consultazione e la circolazione dei libri in modo capillare sul territorio in particolare sulle tante frazioni argentane.

Si avvicina l'appuntamento elettorale con le Amministrative del 5 giugno e proseguono gli incontri di Ascom Confcommercio realizzati su richiesta dei diversi raggruppamenti politici, secondo un' ampia disponibilità espressa dall'Associazione. 

Ieri sera (11 maggio) si è svolto l'appuntamento chiesto da Fabrizio Toselli candidato sindaco - sostenuto dalle due liste Cento Civica ed Idea in Comune - nella sede centese dell’Ascom in via Matteotti.

“Come Ascom Confcommercio centese riteniamo – ha illustrato il presidente Marco Amelio – che sia necessario realizzare un progetto complessivo per questa Città dove il Terziario sia protagonista attivo delle scelte e delle politiche. Non è più possibile affrontare i temi in modo separato, settoriale e disorganico perché economia, cultura, sociale sono integrati e quindi è necessario definire alcune priorità - parcheggi, arredo urbano, sicurezza solo per citare i più immediati - su cui fare sforzi in modo congiunto, secondo un principio di sussidiarietà tra Pubblico e Privato che porti ad una Cento sostenibile ed accessibile”.

E non c'è due senza tre: Ferrara Store il negozio di enogastronomia tipica ferrarese  (in piazza della Repubblica) festeggerà il 14 e 15 maggio al Palazzo della Racchetta in via Vaspergolo i suoi  tre anni di inizio attività all'ombra del Castello Estense. 

Dopo l'inaugurazione sabato alle ore 11 si procede con mostre e degustazioni di prodotti tipici mentre alle 18.00 sarà il momento dell'aperitivo in  musica con momenti di intrattenimento dedicati ai più piccini. La due giorni de "I Sapori di Ferrara Store" - promosso ed organizzato per l'appunto da Ferrara Store  - avrà il suo culmine domenica alle 13.00 con il pranzo  dedicato alle Delizie estensi e nel pomeriggio (alle ore 17.00) un degustazione a cura dell'Associazione Italiana Sommelier incentrata sui vini del Bosco Eliceo tra storia ed enografia. 

"Abbiamo ritenuto di creare un momento sempre più ampio per la nostra enogastronomia - spiegano Matteo Faccini ed Umberto Paltrinieri, i motori di Ferrara Store - un tesoro che è attorno a noi e che costituisce insieme passato, presente ed anche futuro per un turismo che sempre più cerca non solo saperi ma sopratutto sapori e gusti autentici ed inimitabili come quelli di Ferrara".

"Il nuovo regolamento comunale sulle Distese (settore alimentare ed artigianale) al quale abbiamo dato un concreto e propositivo supporto con proposte e suggerimenti - spiega il direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara Davide Urban - rappresenta  un buon punto di equilibrio. Permette da un lato di salvaguardare la ristorazione tradizionale dei Pubblici Esercizi, dall'altro di rendere la città sempre più accogliente, evitando forme di deregulation selvaggia che rischiavano di snaturare il nostro centro storico". 

Un percorso di collaborazione che il presidente provinciale della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi (Fipe - Confcommercio) Matteo Musacci sottolinea "La strada del confronto e del dialogo tra il Pubblico e le Associazioni di categoria produce risultati positivi e condivisi dando a origine ad un iter che deve essere il modello da seguire per il futuro per affrontare il tema dello sviluppo".

Approda a Ferrara, tappa unica in Emilia Romagna il convegno “La Tavola Italiana. Le sensazioni del gusto”, il 12 maggio presso l'agriturismo Principessa Pio di Ferrara (in via Vigne 38 dalle ore 17,00). Arte, cultura, saperi e sapori, tradizioni si intrecciano in un quadro unico ed esclusivo che si terrà  nella città degli Estensi, essenza stessa del Rinascimento italiano. Ai partecipanti verrà dunque offerta una sapiente selezioni delle eccellenze enogastronomiche di queste terre grazie alla partnership con realtà che storicamente si muovono per la salvaguardia e la promo valorizzazione di tutto quanto è sulla ed intorno alla Tavola nel senso più ampio del termine: Ascom Confcommercio, ConfagricolturaeLa Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara

Oggi (10 maggio) al ristorante Lemòkò (all'interno dello storico palazzo Spisani) sono state presentate alla stampa le linee guida dell'appuntamento di giovedì prossimo: è  Stefano Goracci coordinatore scientifico e fondatore dell’associazione La Tavola Italiana ad anticipare le linee guida dell'appuntamento: “Questo convegno rappresenta l’occasione per presentare i progetti artistici, culturali, imprenditoriali e multimediali che l’associazione ha avviato in occasione di EXPO 2015. L’idea è quella di invitare gli ospiti, che giungono in Italia da varie parti del pianeta, a riscoprire i sapori genuini di una volta e le tradizioni culturali e artistiche di cui è ricca l’Italia. In questa occasione in particolare vogliamo valorizzare la qualità indiscussa delle aziende dell’area ferrarese che rappresentano un importante patrimonio per la promozione dei prodotti agroalimentari italiani a Milano, dove ha sede la nostra associazione”. 

 

 

 

PROGRAMMA                                            scarica

 

COMUNICATO STAMPA GENERALE          scarica

 

AZIENDE PARTECIPANTI                         scarica

 

 

 

 

"Siamo da sempre e rimaniamo contrari come Ascom Confcommercio a qualsiasi blindatura del nostro centro storico centese- spiega con chiarezza Marco Amelio presidente Ascom Cento - ci troviamo di fronte al recepimento di una norma regionale "Piano Aria Integrato Regionale - PAIR 2020" che obbliga i Comuni che hanno le dimensioni oltre i 30mila abitanti (come è il caso di Cento)  ad una serie di puntuali e rigide limitazioni al traffico veicolare. Già nei mesi scorsi abbiamo incontrato il Comune e stiamo lavorando a rendere questa norma adeguata alla nostra realtà. Mi spiego con un esempio - prosegue Amelio - il centro storico è come una vettura di Formula 1: deve avere un aerodinamica filante ma avere parimenti anche un grande motore. Come Associazione di categoria, maggiormente rappresentativa del Terziario, stiamo lavorando per creare quindi contenuti importanti: non solo eventi o manifestazioni per la visibilità (l'aerodinamica ) del centro storico ma anche misure durature (il motore): parcheggi facilmente accessibili e raggiungibili ed aggiungo incentivi e defiscalizzazioni per quanti decidano di investire ex novo o rimanere in centro storico. Altrimenti con le sole parole o dichiarazioni di principio si fa solo demagogia sulle spalle dei commercianti che con impegno e passione ogni giorno alzano la saracinesca e danno lustro alla città di Cento. Il problema non tocca solo i capoluoghi di provincia (Ferrara, Bologna...) ma anche altre realtà paragonabili a Cento come Faenza ed Imola e crediamo che sia corretta avviare un percorso di confronto con le Amministrazioni di queste realtà cittadine per capire cosa fare. Come Ascom Confcommercio abbiamo un solo obiettivo: permettere a Cento lo sviluppo, concreto e realizzabile, senza inutili ingessature ma anche senza false illusioni" conclude Amelio. 

Torna su