Dunque l'atteso parere della Corte Europea, sulla proroga automatica al 2020 della attuali concessioni degli stabilimenti balneari in Italia, è stato pubblicato oggi (14 luglio): ed è un verdetto negativo che respinge la proroga e getta sconcerto ed incertezza sugli operatori del settore.
Giuseppe Carli referente del Sib Confcommercio provinciale esprime un misto di preoccupazione e determinazione dopo le notizie apparse sulla stampa: "Ora il Governo centrale deve uscire rapidamente allo scoperto e difendere il lavoro delle nostre imprese. Non si può più giocare a nascondino. Bisogna produrre immediatamente un decreto che vada a sanare la situazione attuale causata da una classe politica che in un decennio non è stata all'altezza di trovare una soluzione. Altrove (ad esempio Francia, Spagna, Portogallo) invece hanno trovato facilmente una soluzione. Qui in Italia è in discussione il futuro di 30mila imprese familiari e centinaia di migliaia di dipendenti stagionali. Chiediamo il rispetto assoluto del nostro lavoro, dei nostri dipendenti, dei nostri investimenti e di tutte le autorizzazioni regolarmente concesse" conclude Carli.