"L'apertura di una istruttoria da parte dell'Antitrust nei confronti di Tripadvisor  (il noto sito che effettua giudizi e valutazioni su alberghi, ristoranti...) sul tema delle recensioni false è  un passaggio importante e sollecitato da tempo dal sistema Confcommercio nel suo complesso con particolare riferimento all'impegno espresso in questa direzione da  Federalberghi e Fipe per fare luce sul nodo recensioni.
"Si tratta di un'iniziativa quella presa dall'Autorità Garante della concorrenza e del mercato che apprezziamo e sosteniamo - commenta il direttore generale di Ascom Ferrara Davide Urban: il turismo ed il settore ricettivo e dell'ospitalità a 360 gradi  sono soprattutto nella nostra provincia come in città uno dei pilastri dell'economia su cui puntare con maggiore decisione. La possibilità che ci siano soggetti in grado di fare di modo sistematico ed anonimo un'informazione distorta o peggio ancora interessata danneggia tutti inquinando il mercato e condizionando le scelte: un danno agli operatori ed ovviamente anche per il consumatore che invece ha tutto il diritto di avere recensioni serie ed affidabili e soprattutto realizzate da persone ben identificabili" e che realmente abbiano usufruito dei servizi sui quali esprimono su internet un giudizio.

80mila €uro per dare un segnale di ripresa concreta:  è il frutto della collaborazione messa in campo dall'Amministrazione comunale di Cento, da Ascom Ferrara con il suo Consorzio Cento in Centro:i contributi, a fondo perduto, sono quelli messi a disposizione dalla Legge regionale 41/97 e relativi a progetti del 2011. Gli assegni saranno consegnati lunedì prossimo (26 maggio) alle ore 20,45 ai commercianti che a suo tempo avevano presentato i progetti poi meritori dei fondi regionali.

La cerimonia si svolgerà presso la sede Ascom a Cento (in via Matteotti, 8 ) alla presenza del  dell'assessore alle Attività Produttive e Commercio del Comune Pier Paolo Busi e del Vicepresidente della Provincia Carlotta Gaiani, oltre che ovviamente del presidente Ascom Marco Amelio e del referente del Consorzio Stefano Fiocchi.

Un ulteriore benefit che si aggiunge alla lunga lista delle convenzioni  2014 a favore dei soci Ascom Ferrara: è stato siglato ufficialmente oggi (20 maggio) un accordo tra Ascom e la casa di cura Quisisana di Ferrara (nel centralissimo viale Cavour): "Con questa convenzione - spiega il direttore generale di Ascom Ferrara Davide Urban - abbiamo voluto sviluppare un servizio ulteriore per i nostri soci ed i rispettivi familiari in ambito sanitario. La novità sta inoltre nel fatto che le prestazioni sanitarie scontate saranno estese anche al personale dipendente di Ascom, Iscom (l'ente formativo di Ascom) ed in generale all'intero sistema della Confcommercio a Ferrara e provincia".

 

La settimana appena iniziata vedrà la fiera Exposanità a Bologna  dove sono previsti alcuni eventi sportivi con atleti PARALIMPICI. Alcune squadre, per un totale di circa 80 persone,  verranno alloggiate al Village Florenz dal 21.05 al 24.05: tra queste la Nazionale italiana basket under 22, la squadra italiana di sollevamento pesi, oltre che il team tricolore di calciobalilla. Tra gli ospiti del Florenz ci sarà pure il quintetto di pallacanestro afghano paralimpico che per la prima volta si reca all’estero.  

Nell'ambito di questa presenza giovedì 22 maggio, alle ore 20,00 sempre presso il Florenz, (presso il Lido degli Scacchi, in provincia di Ferrara)  interverrà Luca Pancalli, presidente Comitato Paralimpico Italiano, che sarà lieto di incontrare la stampa per illustrare, nel corso di una specifica conferenza alla quale siete invitati, l'importanza sociale dello sport e della sua capacità di aggregazione sociale. Una realtà importante quello dello sport paralimpico che in Emilia Romagna conta circa duemila atleti.  

Per maggiori info: Gianni Scotti, presidente Comitato Paralimpico Emilia Romagna cell.334.6689309

I cinque candidati al confronto nell'anfiteatro della millenaria Lagosanto: il confronto, promosso da Ascom Confcommercio,   metterà a confronto i cinque candidati sindaci alle elezioni amministrative del prossimo 25 maggio. Un appuntamento importante per la comunità laghese, per il Terziario ed in generale per la realtà delle piccole e medie imprese che costituiscono un elemento  significativo di questo comune.  Senza contare gli aspetti legati al Terzo settore ed ai temi di conseguenza sociali e del volontariato. Alla serata che precede di poche ore la chiusura della campagna elettorale hanno dato la loro adesione tutti i candidati: Gianluca Bonazza ("Lagosanto che Cambia"), Daniel Bigoni ("Valorizziamo Lagosanto"), Federico Menegatti ("Movimento Cinque Stelle"), Maria Teresa Romanini ("Insieme per Lagosanto"), Alessandro Menegatti ("Lagosanto per Tutti"). 

"Sarà un'occasione importante - commenta Gianfranco Vitali, presidente di Ascom Comacchio/Lagosanto - per sentire dalla viva voce dei cinque aspiranti sindaci cosa intendono fare per questo territorio, con particolare attenzione al dato economico. Senza sviluppo non c' è impresa. E le imprese sono il motore per ridare fiato all'occupazione ed al benessere per tutti".   
Il confronto - moderato da Cinzia Boccaccini,  collaboratrice del Resto del Carlino che darà poi dettagliato resoconto della serata - si svolgerà Mercoledì 21 maggio alle ore 21,00 presso l'Anfiteatro di Lagosanto (in piazza Vittorio Veneto) e permetterà di capire al meglio come i candidati ed i rispettivi schieramenti si pongono rispetto alle istanze economiche, sociali, poste  dall'Associazionismo di categoria, e dal mondo del Volontariato: a porre le domande saranno dunque Ascom Confcommercio, la Coldiretti, la Consulta del Volontariato, la Protezione Civile e la stessa Parrocchia. A precedere il confronto sarà la proiezione del video di promozione turistica, promosso da Ascom, Flying over and over, con un intervento del direttore generale di Ascom Ferrara Davide Urban che illustrerà il documento di Ascom Confcommercio dedicato al Terziario soffermandosi in particolare sul tema della sussidiarietà.

Ministeri,  Agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza, a partire dal 6 giugno 2014, non potranno più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea. La stessa disposizione si applicherà, dal 31 marzo 2015, ai restanti enti nazionali e alle amministrazioni locali. Inoltre, a partire dai tre mesi successivi a queste date, le PA non potranno procedere al pagamento, neppure parziale, fino all’invio del documento in forma elettronica.

L’obbligo di fatturazione in forma elettronica nei confronti delle Amministrazioni dello Stato è stato introdotto dalla Finanziaria 2008. La legge ha stabilito che la trasmissione delle fatture elettroniche destinate alle Amministrazioni dello Stato deve essere effettuata attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), sistema informatico di supporto al processo di “ricezione e successivo inoltro delle fatture elettroniche alle amministrazioni destinatarie” nonché alla “gestione dei dati in forma aggregata e dei flussi informativi anche ai fini della loro integrazione nei sistemi di monitoraggio della finanza pubblica”. Le modalità di funzionamento dello SdI sono state definite con il decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55.

Tutta la documentazione tecnica sulla fattura elettronica, le modalità di trasmissione e i servizi di supporto e assistenza, sono disponibili su www.fatturapa.gov.it, un sito dedicato esclusivamente alla fatturazione elettronica verso le Pubbliche Amministrazioni.

Dal 30 giugno 2014 per importi superiori a 30 euro tutte le imprese e i professionisti, a prescindere dal fatturato dichiarato nell'anno precedente, dovranno garantire ai loro clienti la possibilità di effettuare pagamenti tramite Pos.
Questa è la situazione in relazione al quadro normativo e regolamentare attualmente vigente, fatta salva l'emanazione entro tale termine di un nuovo decreto interministeriale in sostituzione di quello datato 24 gennaio 2014. L'obbligo nasce dall'articolo 15, comma 4 e 5 del Dl 179 del 18 ottobre 2012. La decorrenza, inizialmente fissata al 1° gennaio 2014, è stata poi differita al 30 giugno dello stesso anno dall'articolo 9, comma 15-bis del Dl 30 dicembre 2013, n. 150 (milleproroghe).

"La situazione delle fiere e sagre nel territorio del Basso Ferrarese - spiega preoccupato Massimo Biolcatti,  presidente della sezione territoriale Ascom a Codigoro e Massa Fiscaglia - come in tutta la Provincia, ha assunto dimensioni preoccupanti per i ristoratori. A fianco di sagre che valorizzano i nostri prodotti, il territorio e che quindi hanno ricadute positive su tutto il comparto turistico ricettivo quali ad esempio la sagra dell'Asparago di Mesola, quella dell'Anguilla di Comacchio e del Radicchio di Bosco Mesola, ritroviamo eventi che non si possono nemmeno chiamare sagre e che svolgono attività di ristorazione, sfornando nei soli week end per mesi in aperta concorrenza con i ristoranti, oppure enti che in occasione di festività particolari distribuiscono centinaia di pasti.

Quarto appuntamento per Ri|muoversi in Centro: il progetto - voluto ed ideato da Ascom Confcommercio - per rendere a tutti  (anziani, disabili, bambini) accessibile e fruibile il centro storico di Ferrara continua con l'appuntamento di Martedì 13 maggio alla Sala della Musica (Chiostro di San Paolo,  in via Boccaleone 19) a partire dalle ore 18,00.
Dopo la "passeggiata" in centro storico del marzo scorso, è pienamente  attivato il cammino di confronto e dialogo con la società civile (singoli cittadini, associazioni del terzo settore...) sui temi dell'accessibilità nel cuore urbano di Ferrara che si concluderà poi il 6 giugno con le proposte finali in un momento di vera festa.
In particolare l' appuntamento di domani (13 maggio) sarà incentrato su due punti: quali sono strategie per far sì che le biciclette in Centro Storico siano "amiche" dei pedoni: insomma che Ferrara sia la città delle due ruote...educate. Ed ancora come rendere sempre più accessibili le distese e i plateatici dei bar, ristoranti, pizzerie e dei pub.  
Per fornire il proprio contributo è inoltre possibile compilare il questionario al seguente link  
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