"Il recente blitz realizzato in via Veneziani, nell'immediata periferia di Ferrara, con la scoperta di laboratori tessili clandestini ed i continui sequestri di merce contraffatte sui nostri Lidi portano ad alcune considerazioni - spiegano da Ascom Ferrara - Innanzitutto un grazie alle Forze dell'Ordine che sono impegnate a tutti i livelli per reprimere e contrastare questi fenomeni criminosi che danneggiano pesantemente tutti gli operatori che invece lavorano nel pieno rispetto delle regole. Ascom chiede proprio questo: il rispetto delle regole, di tutte le regole. Non dovrebbero esistere aree di clandestinità e di sfruttamento. La difesa del nostro Made in Italy, del nostro design, della nostra cultura imprenditoriale, commerciale e turistica è un elemento dal quale non si può prescindere soprattutto in un momento complesso come questo. Ricordiamo peraltro, in questo contesto, che Ascom aderisce da anni e con piena convinzione alle iniziative coordinate dalla nostra Prefettura di Ferrara, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio e che prendono appunto il nome di "Mare di Legalità".
Ben vengano tutte le iniziative di sensibilizzazione e di informazione - proseguono da Ascom - verso gli operatori e soprattutto nei confronti dei consumatori che devono sapere che acquistare capi falsi è mettere a rischio davvero posti di lavoro, quelli seri, svolti con onestà. Una battaglia contro l'abusivismo commerciale e le merci contraffatte (con attenzione anche al campo alimentare) che è un impegno congiunto di vera civiltà a difesa dello sviluppo e del lavoro"
